*****************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************

In questo blog mi dedico a guardare con occhio maliziosamente indipendente ciò che accade a Roma - e qualche volta anche nel resto del mondo - soprattutto attraverso ciò che della mia città raccontano i quotidiani. Generalmente prendo in considerazione i tre quotidiani più importanti per vendite e diffusione nella Capitale: Corriere della Sera, La Repubblica e il Messaggero. A volte troveranno spazio anche gli altri quotidiani, la cui lettura è comunque sempre accurata.

*****************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************

venerdì 14 febbraio 2020

AL PRENESTINO; CROLLA L'INTONACO, ILLESO PER MIRACOLO


Non bastano gli alberi che crollano e che, al Prenestino, una volta crollati non vengono rimossi per mesi magari aspettando la decomposizione naturale. Ora ci si mettono pure gli intonaci dei balconi. Fortunatamente senza feriti ma con molto spavento.
Ieri mattina, verso le 9, dalla parte inferiore di un balcone del primo piano in via Roberto Malatesta 55, si stacca una consistente parte di intonaco. Cadendo, viene sfiorato un uomo che stava passando in quel momento. Il caso ha voluto che i calcinacci siano finiti qualche centimetro distante dal passante che ha, quindi, subito un grande spavento ma nessuna ferita.
L’episodio, per altro, poteva essere decisamente più grave: esattamente al di sotto del balcone lesionato è collocato lo sportello bancomat di Ubi Banca ed è facile rendersi conto di quale rischio si è corso.  
Sulla pagina facebook dei residenti al Prenestino piovono i commenti: “Ce ne sono parecchi di palazzi in questa situazione ma si aspetta sempre che succeda questo piuttosto che prevenire”, scrive Rosanna Cardinali mentre Mauro D’Agostino specifica: “Ero li presente ringraziando Dio il signore era in piedi vigile e sano che parlava con i pompieri e i vigili”. Sul posto sono intervenute pattuglie della Polizia municipale, che hanno recintato l'area, e i Vigili del Fuoco. Nel pomeriggio, poi i calcinacci e le recinzioni sono stati rimossi.

Nessun commento:

Posta un commento