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In questo blog mi dedico a guardare con occhio maliziosamente indipendente ciò che accade a Roma - e qualche volta anche nel resto del mondo - soprattutto attraverso ciò che della mia città raccontano i quotidiani. Generalmente prendo in considerazione i tre quotidiani più importanti per vendite e diffusione nella Capitale: Corriere della Sera, La Repubblica e il Messaggero. A volte troveranno spazio anche gli altri quotidiani, la cui lettura è comunque sempre accurata.

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sabato 24 agosto 2019

NON PAGA L’AFFITTO DAL ‘50, IL COMUNE LO SGOMBERA


Trent’anni: tanti ce ne sono voluti al Comune per rientrare in possesso di un locale a Testaccio, occupato - stando a quanto afferma sulla propria pagina facebook il sindaco, Virginia Raggi - abusivamente dal 1950 e oggetto di una serie di ordinanze di sgombero fin dal lontano 1989. 
Nell’anno di grazia 2019, secondo quanto riferisce il Comando della Polizia locale, escamotage e ricorsi sono finiti e, finalmente, i vigili, nei giorni scorsi, hanno potuto procedere al reintegro del locale al patrimonio comunale. 
Trent’anni, appunto, fatti di ricorsi, passaggi di proprietà, cambi di denominazione per un’autocarrozzeria in via Caio Cestio, a Testaccio. 
Nel 1989 iniziano le procedure di rilascio dell’immobile. Che, però, finiscono per incagliarsi nel più classico esempio di italica burocrazia: il ricorso. Procedura, tutto sommato, semplice: partiva l’ordinanza di sgombero, arrivava il ricorso e, poi, si cambiava società o intestatario. E il giochino finiva in qualche modo per ricominciare. E di ricorso in ricorso, di grado di giudizio in grado di giudizio, sono trascorsi 30 anni prima che la giustizia mettesse un punto fermo a questa vicenda. Intanto, a Palazzo Senatorio, si sono succeduti ben 9 Sindaci - Pietro Giubilo; Franco Carraro; Francesco Rutelli primo e secondo mandato; Walter Veltroni, primo e secondo mandato; Gianni Alemanno; Ignazio Marino e, infine, Virginia Raggi - e 6 Commissari straordinari - Angelo Barbato, Alessandro Voci, Aldo Camporota, Enzo Mosino, Mario Morcone e Francesco Paolo Tronca - tre Papi (Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco), 6 inquilini del Quirinale (Cossiga, Scalfaro, Ciampi, Napolitano I e II, Mattarella) e ben 20 Presidenti del Consiglio dei Ministri.
Ovviamente, immancabile, il tentativo della Giunta 5Stelle di attribuirsi il merito, con il sindaco Raggi che riferisce della morosità dell’attività commerciale verso il Comune: “un’evasione complessiva di quasi 650mila euro” e parla di “riqualificazione che passa anche attraverso iniziative di questo tipo”. Aggiunge la Raggi: “Grazie all’assessora al Patrimonio, Rosalba Castiglione, agli agenti del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale che hanno eseguito lo sgombero” che, appunto, segue un trentennio di cause in tribunale. 
L’assessore Castiglione, nel proprio post, parla non di 650 ma di 640mila euro di debito, e si avventura in un “proseguiamo con coraggio e determinazione nel difendere il patrimonio pubblico” ringraziando i Vigili e i dipendenti del Dipartimento. Manca, tanto dalla Raggi quanto dalla Castiglione, il ringraziamento all’Avvocatura comunale che, vincendo le cause in Tribunale, ha conseguito questo risultato. 

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