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In questo blog mi dedico a guardare con occhio maliziosamente indipendente ciò che accade a Roma - e qualche volta anche nel resto del mondo - soprattutto attraverso ciò che della mia città raccontano i quotidiani. Generalmente prendo in considerazione i tre quotidiani più importanti per vendite e diffusione nella Capitale: Corriere della Sera, La Repubblica e il Messaggero. A volte troveranno spazio anche gli altri quotidiani, la cui lettura è comunque sempre accurata.

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mercoledì 18 dicembre 2019

LA MARATONA SI VESTE DI NUOVO


Partenza e arrivo sono sempre gli stessi: via dei Fori Imperiali e Colosseo. Per il resto, la Maratona di Roma cambia pelle più o meno integralmente. Nuova la medaglia che si ispira all’interno della cupola del Pantheon, con il suo spettacolare soffitto a cassettoni e con l’”oculus” centrale. Nuovo anche il nome:  “Acea Run Rome The Marathon – Roma Capitale”. 
Nuovi (o quasi) gli organizzatori: a Italia Marathon Club di Enrico Castrucci che ha gestito da sola le precedenti 24 edizioni, il bando di gara voluto dal Campidoglio 5Stelle ha visto vincere un’associazione temporanea di imprese (Ati) composta da Infront, Corriere dello sport, Atielle e la stessa Italia Marathon club. 
A presentare alla stampa le novità dell’edizione 2020 della Maratona, il sindaco di Roma, Virginia Raggi, con l’assessore allo Sport, Daniele Frongia; Michaela Castelli, presidente di Acea, main sponsor della gara; Alessandro Giacomini di Infront; Enrico Castrucci di Italia Marathon Club.
Fra le novità: la corsa Stracittadina si terrà il sabato e non, come in passato, la domenica in concomitanza alla maratona. Esordisce la “staffetta”: chi non ha nelle gambe i 42 km e spicci della maratona, potrà dividere il percorso in quattro tappe e darsi il cambio, ogni 10 chilometri, con altri 3 amici, colleghi o parenti. 
In preparazione alla gara, è già partito il programma ‘Get ready’ che prevede 18 allenamenti organizzati, da dicembre al giorno della gara, il 29 marzo, gratuiti e aperti a tutti alla presenza di coach professionisti, con tappe da ponte Milvio al centro fino ad Ostia e Centocelle con due testimonial romani come i campioni Franca Fiacconi e Giorgio Calcaterra. L’Expo-Village Acea Run Rome The Marathon, vale a dire la casa dei runner, sarà situata press il Ragusa Off, la location nata dal recupero degli immobili Atac di maggior prestigio. 
Quest’anno la maratona si rinnova – ha spiegato la Raggi – abbiamo lavorato tanto ad un bando per fare in modo che la maratona cambiasse passo per diventare un evento internazionale a tutti gli effetti. Sarà una festa di tutti e per tutti: la Run Rome The Marathon guarda al futuro, ma al tempo stesso custodisce il suo fascino unico rappresentato da un percorso che attraversa la storia di Roma e i suoi monumenti simbolo”.
Con il nuovo bando la corsa arriverà a standard qualitativi di livello europeo e internazionale - ha aggiunto l’assessore allo Sport del Comune di Roma, Daniele Frongia - In poco tempo diventerà una delle più importanti al mondo e l’obiettivo è arrivare a 20.000 iscritti nel triennio”.
Il main sponsor della gara resta anche quest’anno Acea. “Siamo felici di rinnovare il nostro impegno per un evento unico ed eccezionale – ha aggiunto la presidente Michaela Castelli – confermiamo la somma di 350.000 euro”.
Il percorso della maratona resta tra i più belli al mondo: dopo la partenza ai Fori gli atleti toccheranno alcune tra le piazze e i monumenti più noti della città: piazza del Popolo, piazza di Spagna, Piramide, San Paolo, San Pietro, ponte Milvio. E saranno 50 gli eventi sul percorso per dare ritmo a chi corre.
Roma non ha nulla da invidiare a nessuno – ha chiuso Alessandro Giacomini di Infront – e vogliamo che entri nei prossimi anni nel circuito delle più grandi maratone mondiali”.





La medaglia ispirata alla cupola del Pantheon

Il percorso della Maratona 2020


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