*****************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************

In questo blog mi dedico a guardare con occhio maliziosamente indipendente ciò che accade a Roma - e qualche volta anche nel resto del mondo - soprattutto attraverso ciò che della mia città raccontano i quotidiani. Generalmente prendo in considerazione i tre quotidiani più importanti per vendite e diffusione nella Capitale: Corriere della Sera, La Repubblica e il Messaggero. A volte troveranno spazio anche gli altri quotidiani, la cui lettura è comunque sempre accurata.

*****************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************

mercoledì 15 gennaio 2020

STADIO, DA UNICREDIT VIA LIBERA A VITEK. GIP ANCORA NON ARCHIVIA LA RAGGI SU ESPOSTO SANVITTO


L’udienza era ieri e il giudice per le indagini preliminari, Costantino De Robbio, si è riservato di decidere sulla richiesta di archiviazione presentata dalla Procura nei confronti di Virginia Raggi per la vicenda Stadio della Roma. Il procedimento era nato da un esposto dell’architetto Francesco Sanvitto e del suo Tavolo della Libera Urbanistica contro la Raggi. Per Sanvitto la Raggi avrebbe commesso irregolarità nella gestione del dossier Stadio per quanto riguarda l’iter di passaggio in Consiglio comunale della variante urbanistica. Già ad aprile 2019 la Procura aveva chiesto l’archiviazione ma il gip De Robbio l’aveva negata richiedendo un supplemento di indagine con l’audizione di due consiglieri del IX Municipio, Paolo Barros e Paolo Mancuso. Ascoltati i due e altri funzionari del Campidoglio, a fine giugno la Procura aveva chiesto nuovamente l’archiviazione per la Raggi. Ieri il Gip avrebbe dovuto decidere ma ha preso altro tempo e in Campidoglio la cosa non è stata accolta esattamente con gioia. 
Sul fronte Parnasi/Vitek, ieri si è tenuta anche la riunione del Consiglio di Amministrazione di Unicredit che ha ratificato la cessione di due società già della famiglia Parnasi, Capital Dev e Parsitalia, all’immobiliarista céco Vitek. 
Con il via libera dell’Istituto, Vitek, azionista di maggioranza di Cpi Property Group, acquisterà le due società, che dall’estate 2017 erano passate sotto il controllo della banca. Per quanto riguarda lo Stadio ed Eurnova, invece, dopo questo primo step, il passaggio della proprietà dei terreni e del progetto Tor di Valle a Vitek dovrebbe avvenire dopo il 20 gennaio quando il board di Eurnova deliberà il passaggio delle attività a Cpi Property Group. In totale Vitek dovrebbe investire fra i 400 e i 500 milioni di euro, dei quali una cinquantina per Eurnova e Tor di Valle. Stando a quanto trapela, dovrebbero trovare conferma gli accordi Roma/Parnasi anche con Vitek che dovrebbe occuparsi e gestire le aree destinate a uffici e business park mentre la Roma gestirà il terreno sul quale sorgerà il nuovo stadio e l’area commerciale
Completato il trasferimento di proprietà dovrebbero essere necessari pochi ulteriori incontri per concludere formalmente i lavori tecnici preparatori delle delibere da votare in Consiglio comunale.

Nessun commento:

Posta un commento