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In questo blog mi dedico a guardare con occhio maliziosamente indipendente ciò che accade a Roma - e qualche volta anche nel resto del mondo - soprattutto attraverso ciò che della mia città raccontano i quotidiani. Generalmente prendo in considerazione i tre quotidiani più importanti per vendite e diffusione nella Capitale: Corriere della Sera, La Repubblica e il Messaggero. A volte troveranno spazio anche gli altri quotidiani, la cui lettura è comunque sempre accurata.

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giovedì 12 dicembre 2019

AUTISTA ATAC PICCHIATO DA BABY BULLI


Calci e pugni all’autista del 301, a Ponte Milvio, colpevole di averli rimproverati per il troppo chiasso fatto a bordo della vettura. 
È accaduto sabato scorso, poco dopo le 22, in via Nemea. L’autista di Atac ha prima fermato la corsa per dire ai ragazzi di non fare troppa confusione. E i bulli, un gruppetto di 3 o 4, lo hanno aggredito fuggendo poi a piedi in direzione di via degli Orti della Farnesina. Sul posto una volante e gli agenti del commissariato Villa Glori che stanno indagando per rintracciare gli aggressori. L'autista ha riportato una contusione al labbro. Puntuale arriva il tweet del sindaco di Roma, Virginia Raggi: “Un'orrenda aggressione nei confronti di un autista Atac: è stato accerchiato e preso a pugni. Un atto criminale. Piena vicinanza e solidarietà al nostro dipendente. Partite le indagini per individuare e punire i responsabili. Roma non tollera la violenza”.
Certo, peccato che la sua Giunta avesse preso a noleggi 70 bus privi di cabina blindata di sicurezza, bus che, poi, non sono arrivati per problemi con le normative sull’inquinamento: erano i famosi bus provenienti da Israele e rimasti bloccati in dogana. 
A fine settembre, il 26, a seguito dell’esclation di aggressioni agli autisti, i sindacati avevano proclamato due ore di sciopero chiedendo sistemi avanzati di monitoraggio della sicurezza e un riconoscimento delle aggressioni che oggi sono viste come infortuni sul lavoro o malattia. 
L’elenco dei casi è lunghissimo: andando indietro nel tempo, mercoledì scorso, 4 dicembre, un autista viene picchiato per aver svegliato, giunti al capolinea a Cornelia, un passeggero che dormiva. Il passeggero, un turco, è stato poi rintracciato dalla polizia che lo ha denunciato per minacce e lesioni aggravate. Il 12 novembre un ubriaco ha preso a bastonate un autista a piazzale del Verano. Un mese prima, un altro ubriaco ha praticamente distrutto un bus notturno a Ponte Casilino e solo il sangue freddo dell’autista, che ha fatto scendere tutti, ha evitato guai peggiori. Il 23 settembre, in via Appia Nuova, viene aggredito un autista del 654, costretto a scendere dalla vettura per verificare di riuscire a passare causa auto in doppia fila. L’automobilista lo insulta e lo spintona. Stesso giorno, ad Acilia linea 013, un passeggero prima insulta e poi, appena sceso, lancia un sasso contro la vettura accusando l’autista di provocare troppi sobbalzi. A fine settembre, il 21, l’episodio più grave dell’ultimo periodo, analogo a quello di Ponte Milvio. Una baby gang di otto ragazzi, tutti minorenni, prima ha fuma a bordo poi, ai rimproveri del conducente, aziona il freno di emergenza e, infine, prende a pugni l’autista.


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