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In questo blog mi dedico a guardare con occhio maliziosamente indipendente ciò che accade a Roma - e qualche volta anche nel resto del mondo - soprattutto attraverso ciò che della mia città raccontano i quotidiani. Generalmente prendo in considerazione i tre quotidiani più importanti per vendite e diffusione nella Capitale: Corriere della Sera, La Repubblica e il Messaggero. A volte troveranno spazio anche gli altri quotidiani, la cui lettura è comunque sempre accurata.

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venerdì 22 novembre 2019

IN CASO DI VENDITA, LO STADIO VA AVANTI


Negli accordi Comune-As Roma è stato inserito un vincolo di 30 anni che fa della As Roma la “società sportiva utilizzatrice in via prevalente” del futuro Stadio di Tor di Valle

Pallotta può comunque vendere? 
Ovviamente, la risposta è sì. 
Il comunicato della Roma sulle trattative chiarisce che gli investitori puntano alla società “madre”, la As Roma Spv Llc che, tramite la Neep Roma Holding, detiene il controllo della As Roma SpA. La Roma Spv però possiede anche altre due società, la Stadio TdV e la TdV Real Estate, cioè le due aziende che rileveranno i terreni da Luca Parnasi e realizzeranno il progetto. Gli investitori, quindi, acquistando quote - più o meno ampie - della Roma Spv diverranno anche i proprietari delle società che controllano il futuro Stadio. Dal punto di vista degli accordi con il Comune non cambia nulla o quasi, rimanendo indivisa la proprietà fra squadra e stadio. Proprietà che, stando alle carte (leggi, delibere del Comune e bozza di Convenzione) si potrebbe anche spacchettare purché si garantisca che la squadra As Roma continui ad essere l’“utilizzatrice in via prevalente” per 30 anni di Tor di Valle. Solo ed esclusivamente lo scioglimento di questo vincolo che rende Tor di Valle lo “stadio di casa” della Roma - e non quello della proprietà degli asset - farebbe scattare le penali: incasso delle fideiussioni a garanzia, annullamento della delibera di pubblico interesse e di tutti gli atti conseguenti e acquisizione degli impianti sportivi costruiti più danni in tribunale.

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