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In questo blog mi dedico a guardare con occhio maliziosamente indipendente ciò che accade a Roma - e qualche volta anche nel resto del mondo - soprattutto attraverso ciò che della mia città raccontano i quotidiani. Generalmente prendo in considerazione i tre quotidiani più importanti per vendite e diffusione nella Capitale: Corriere della Sera, La Repubblica e il Messaggero. A volte troveranno spazio anche gli altri quotidiani, la cui lettura è comunque sempre accurata.

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mercoledì 10 ottobre 2018

L'ULTIMA DI VIRGINIA: "ORA GLI AGRO-ASILI"



Ci sono quelli selvatici che oramai spadroneggiano in aree sempre più centrali, poi quelli addomesticati che il duo delle meraviglie, Raggi-Montanari, avrebbe voluto impiegare, fra le risate generali, per provare a ridurre la crescita irriverente delle piante in parchi e aiuole cittadine. Adesso siamo agli “agroasili”. Che è l’ultima trovata di Virginia Raggi, sindaco di Roma, annunciata ieri durante la visita a Coldiretti
Rivendersi una seconda volta solo la storiella di pecore e mucche tosaerba poteva non essere sufficiente. Serve il coup de théâtre di una nuova cosa da lanciare. Ecco, allora l’ideona: gli agroasili: un nuovo modello di asilo nidi a contatto con la natura e la terra, anche grazie a laboratori sensoriali. I gabbiani al mare non ci sono più: sempre più facile trovare cibo in città. Basta fare un giro per le strade del centro, dietro il Campidoglio (sui cui tetti i gabbiani nidificano), grazie alla perfetta efficienza del Comune nel raccogliere i rifiuti, restano a disposizione degli aggressivi pennuti sacchi di immondizia dove banchettare. Banchetti divisi senza egoismo con topi e blatte. Poi ci sono i maiali e i cinghiali: quando, con Marino, ne venne avvistata una famiglia all’estrema periferia di Roma, vicino un parco, la notizia rimbalzò ovunque. Con post sulla pagina facebook dei grillini romani: “Cinghiali a Roma, aumentano le segnalazioni. Oltre che nel quadrante nord della Capitale altri mammiferi sono stati avvistati a Bufalotta, Giustiniana e Decima Malafede”, con anodino commento dell’attuale presidente del Consiglio comunale, Marcello De Vito: “Non ci sono parole”. Oggi, sono così diffusi che non fanno più notizia. Sono diventati folklore. Ma questo non impedisce all’assessore all’Ambiente, Pinuccia Montanari, di tentare di scaricare (come d’abitudine) la palla nel campo di Zingaretti: “Sono fauna selvatica, la Regione intervenga”. 
Poi c’è l’elemento propositivo: usare gli animali per sopperire all’inefficienza del Campidoglio. L’idea della Raggi e della Montanari era di usare mucche e pecore per tosare l’erba nei prati. Ci hanno giocato per un po’, poi il bando è saltato per manifesta incapacità dell’Amministrazione nel mettere a punto quelli che, ieri, a Coldiretti, il Sindaco Raggi ha comune rilanciato con il nuovo nome di “eco-pascoli”: “sono una realtà che funziona e che funzionerà anche a Roma”. Se e quando, non è dato saperlo. Anche perché se al Parco della Caffarella da decenni girano greggi di pecore, si tratta di greggi private e stanziali. L’ideona del Campidoglio invece era quella di “assumere” a tempo greggi da portare nelle aree verdi. Ideona che non tiene conto di alcuni dettagli: non è che mucche e pecore (il conto è che occorrerebbero non meno di 20mila mucche o 60mila pecore per ogni giorno dell’anno per brucare l’erba dei 44 milioni di metri quadri di aree verdi) le porti con l’autobus al lavoro la mattina e le riporti alla stalla la sera. Occorrono stalle e ricoveri e occorre controllare il problema degli escrementi e dei parassiti. 
Poi fu la volta dell’arruolamento delle api: l’idea del Campidoglio era di disseminare alveari per la città, per usare le api sia per impollinare le poco rigogliose aree verdi capitoline sia per controllare i livelli di smog usando gli insetti. Ora siamo arrivati agli agriasili.
Così come cinghiali, maiali, gabbiani, topi e blatte continuano a girare per le strade di Roma nell’inerzia del Campidoglio, allo stesso modo pecore, mucche e api sono rimaste al loro posto. Chissà come finirà con gli agroasili. 


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