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In questo blog mi dedico a guardare con occhio maliziosamente indipendente ciò che accade a Roma - e qualche volta anche nel resto del mondo - soprattutto attraverso ciò che della mia città raccontano i quotidiani. Generalmente prendo in considerazione i tre quotidiani più importanti per vendite e diffusione nella Capitale: Corriere della Sera, La Repubblica e il Messaggero. A volte troveranno spazio anche gli altri quotidiani, la cui lettura è comunque sempre accurata.

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martedì 13 febbraio 2018

CORSA CONTRO IL TEMPO O ADDIO ALLA MARATONA DI ROMA

Il tempo scorre: entro fine febbraio il Campidoglio dovrà pubblicare il bando per mandare a gara l’assegnazione dell’edizione 2019 della Maratona di Roma. Oppure, se non interverrà una improbabile proroga nell’assegnazione alle società di Enrico Castrucci che l’hanno organizzata fino a oggi, non ci saranno più i tempi tecnici per espletare la gara d’appalto e nel 2019 a Roma per la prima volta in 25 anni, non si disputerà la più famosa fra le corse podistiche cittadine. Questa mattina, infatti, torneranno a riunirsi gli uffici tecnici comunali per presentare una bozza di bando al Comitato promotore della Maratona, istituzione creata all’epoca di Rutelli sindaco, mandata in soffitta da Veltroni nel 2004 con l’avvio del regime di proroghe dirette mai interrotto e rispolverato dall’Amministrazione Raggi proprio con lo scopo di interrompere la pratica delle proroghe. Operazione di suo non proprio facile vista la grande rilevanza internazionale dell’evento che non può ammettere nessun margine di errore nell’organizzazione. Tra l’altro, con il rischio che gli  organizzatori delle edizioni precedenti trascinino il Campidoglio in tribunale. Per questo, errori non sono consentiti ma, mentre la sabbia nella clessidra scorre impietosa, uno dei nomi dei possibili organizzatori sembra sfilarsi: è il caso di Paolo Bellino, direttore generale di RCS Sport (la Gazzetta dello Sport, Giro d’Italia) che, interpellato da Radio Radio su un eventuale interessamento al bando per l'organizzazione della Maratona di Roma, ha gettato acqua sul fuoco: “Oggi siamo qui per la RomaOstia poi ritorneremo per il Giro d'Italia. Punto”. 

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