*****************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************

In questo blog mi dedico a guardare con occhio maliziosamente indipendente ciò che accade a Roma - e qualche volta anche nel resto del mondo - soprattutto attraverso ciò che della mia città raccontano i quotidiani. Generalmente prendo in considerazione i tre quotidiani più importanti per vendite e diffusione nella Capitale: Corriere della Sera, La Repubblica e il Messaggero. A volte troveranno spazio anche gli altri quotidiani, la cui lettura è comunque sempre accurata.

*****************************************************************************************************************************************************************************************************************************************************

lunedì 20 aprile 2020

CORONAVIRUS; ZINGARETTI GETTA LA MASCHERINA


Questa mattina potrebbero arrivare le prime risposte dalla Giunta Zingaretti e dal capo della protezione civile regionale, Carmelo Tulumello, sul caso delle “mascherine fantasma”, la assai onerosa spesa della Regione per fare incetta in tutta fretta di mascherine, tute, camici, occhiali, gel e quant’altro. Alle 10, infatti, si riuniscono in seduta comune le commissioni Bilancio (presidente Fabio Refrigeri, PD) e Protezione Civile (presidente Sergio Pirozzi, FDI). Su carta il centrosinistra ha la maggioranza di tre consiglieri rispetto alle opposizioni. Ma, visto il silenzio imbarazzante dei 5Stelle sull’intera inchiesta, il margine di cui possono godere Zingaretti e Tulumello è ancora più ampio.
Tuttavia, per il Presidente e il Capo della Protezione civile potrebbe non essere sufficiente mezza slide - che circola da ieri - e l’invettiva, stantia e fredda, di fake news. C’è un’inchiesta della Procura e una della Corte dei Conti. Ci sono 48 determine e 130 milioni di euro impegnati per comprare beni e servizi per l’emergenza Coronavirus.
Un prezzo elevatissimo ma necessario per pagare la velocità delle consegne che, invece, ancora non arrivano. 
Denuncia Chiara Colosimo (FdI), da cui è partita tutta l’inchiesta: venerdì sono scaduti anche i nuovi termini per la Eco Tech per consegnare l’intera partita di mascherine. Che non ci sono. “Il termine per la Eco Tech per consegnare l'intera fornitura di mascherine - pagata ricordiamo ben 35 milioni di euro e con un anticipo di undici milioni - come stabilito nel nuovo contratto è scaduto venerdì scorso. Forse è ora che la Giunta piuttosto che continuare a gridare alle fake revochi i contratti alla società e denunci la vicenda” in Procura. 
La vicenda delle ‘mascherine fantasma’ targate Zingaretti rappresenta ormai una vergogna assoluta. Dopo le gare farlocche per il reperimento dei dispositivi di protezione individuali, denunciate in primis da Fratelli d’Italia, e su cui la maggioranza alla Pisana prova a perdere tempo invece di rispondere con trasparenza ai cittadini, ancora più gravi sarebbero poi le disposizioni impartite dalla Regione Lazio al personale sanitario. L’ente avrebbe raccomandato a medici e infermieri di utilizzare il meno possibile le mascherine proprio perché scarseggiavano. Poi, ben sappiamo come è andata a finire la faccenda: 48 determine e affidamenti diretti per 130 milioni di euro. Soldi già erogati dal governatore a fronte di consegne arrivate in grande ritardo e solo in una minima parte. Zingaretti spieghi”, rincara la dose il capogruppo FDI alla Pisana, Fabrizio Ghera.
Anche la Lega è sul piede di guerra. In una nota, l’eurodeputata della Lega, Simona Baldassarre, chiede le dimissioni di Tulumello e del vice di Zingaretti, Daniele Leodori: “Appare sempre più chiara la responsabilità politica dei vertici regionali sulla vicenda mascherine. Dalle procedure di affidamento senza gara d'appalto, passando per i conclamati ritardi nelle consegne, fino ad arrivare alle aziende, se non altro 'particolari', a cui sono stati commissionati gli ordinativi, poi revocati e clamorosamente riaffidati. Crediamo sia giunta l'ora che il Vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori e il Direttore dell'agenzia regionale di Protezione Civile Carmelo Tulumello rassegnino le proprie dimissioni per manifesta incapacità”.
Dura presa di posizione anche del gruppo dei salviniani in Consiglio regionale: "Nicola Zingaretti e Carmelo Tulumello scappano ancora? Nessuno ha la faccia di giustificare gli affidamenti veloci a società off-shore, aziende inattive da anni, commercianti di prodotti per il benessere sessuale, di vernici e di divani per reclutare i dispositivi di protezione individuale? Nonostante le tariffe differenti paghiamo delle commesse, peraltro a peso d'oro, mai arrivate a destinazione e non c'è nessun provvedimento? Corrisponde al vero, come riporta Il Tempo, che la titolare di una società inattiva, già candidata per l'ex minisindaco di Ostia e ora assessore regionale Paolo Orneli, abbia sbloccato la consegna tramite la Protezione Civile dopo aver contattato il vicepresidente Daniele Leodori? Dalla Giunta preferiscono il silenzio, ma cosa vi preoccupa?", dicono il capogruppo e i consiglieri della Lega in Consiglio regionale del Lazio, Orlando Angelo Tripodi, Daniele Giannini, Laura Corrotti, Pasquale Ciacciarelli e Laura Cartaginese.


Nessun commento:

Posta un commento