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In questo blog mi dedico a guardare con occhio maliziosamente indipendente ciò che accade a Roma - e qualche volta anche nel resto del mondo - soprattutto attraverso ciò che della mia città raccontano i quotidiani. Generalmente prendo in considerazione i tre quotidiani più importanti per vendite e diffusione nella Capitale: Corriere della Sera, La Repubblica e il Messaggero. A volte troveranno spazio anche gli altri quotidiani, la cui lettura è comunque sempre accurata.

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martedì 7 aprile 2020

CORONAVIRUS; LA LEGA ATTACCA: "DALLA REGIONE 35MILA EURO PER I DETENUTI"



Un pezzo di centrodestra in Regione scrive al Presidente della Repubblica per il problema del potenziale contagio dei detenuti a Rebibbia e un altro pezzo protesta per le cifre che il Garante dei detenuti del Lazio spende in queste settimane. 
Se il vicepresidente del Consiglio regionale, Pino Cangemi, si fa portavoce presso Mattarella (e il Governo) dei problemi del possibile contagio del Covid fra i detenuti di Rebibbia per il sovraffollamento, dalla Lega alla Pisana la consigliera Laura Corrotti stigmatizza come, in questo periodo, il Garante dei detenuti annunci la spesa di 35mila euro per pagare alloggi ai detenuti in semilibertà ma senza casa e che paghi altri soldi (oltre 40mila euro) in due consulenze sul “Piano strategico per l’empowerment (la crescita personale, ndr) della popolazione detenuta”.
Scrive la Corrotti: “Ben 35mila euro ai detenuti ammessi ai domiciliari per poter dare loro un alloggio una volta fuori dal carcere: è questa l’ultima decisione della Regione Lazio che, dopo la volontà di alleggerire il numero della popolazione carceraria espressa dal Garante, stanzia questi fondi. Se il  Garante crede che le carceri siano sovraffollate, presenti un progetto al Consiglio che ne discuterà appena possibile; il Garante non può diventare una zona franca in cui si può fare tutto senza controllo, soprattutto data la carenza di risorse a disposizione”. 

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