venerdì 10 gennaio 2020

MONTE CARNEVALE PRONTA NEL 2022


Arriva la contropartita a Monte Carnevale: il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha emanato una nuova ordinanza con la quale viene cancellata quella dello scorso 27 novembre in cui si prevedeva, tra le altre cose, l’obbligo per il Campidoglio di identificare il sito di discarica all’interno del territorio comunale.
Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha scelto il sito per la discarica lo scorso 31 dicembre: Monte Carnevale. Ecco, dunque, che si completa la contropartita politica fra la Regione e il Campidoglio: già era stato cancellato dal nuovo Piano Rifiuti regionale - che sta completando l’iter propedeutico al voto di approvazione in Consiglio regionale - il cosiddetto “sub-ato” di Roma Capitale, vale a dire l’autarchia del Comune nella chiusura del ciclo dei rifiuti. Ora, appunto, via anche l’ordinanza di novembre. Nel nuovo testo appare chiaro come alla Capitale attendano un paio d’anni di ulteriore caos rifiuti: ci vorranno due anni, nel 2022, per avere la nuova discarica pronta. “A seguito delle numerose interlocuzioni intercorse è stato composto un quadro complessivo di iniziative amministrative e azioni programmatiche finalizzate a perseguire entro il 31 dicembre 2022 la messa in opera dell’impiantistica di smaltimento nel territorio di Roma Capitale”, si legge infatti nel nuovo testo di Zingaretti, che specifica anche che “l’affidamento tramite gara europea” dell’esportazione dei rifiuti all’estero andrà completato “nel terzo trimestre del 2020”.
Dagli uffici capitolini però potrebbe arrivare proprio oggi una bocciatura di Monte Carnevale: da quanto si apprende, la Direzione Rifiuti e il dipartimento Urbanistica invieranno alla Raggi due documenti con i quali, in sostanza, potrebbero essere accolti alcuni "elementi ostativi" al sito fra quelli  presentati negli scorsi giorni da Municipio XII e dalla consigliera Simona Ficcardi. Bisognerà vedere esattamente cosa i Dipartimenti scriveranno: la Raggi difficilmente farà marcia indietro senza concreti motivi di illegittimità. Anche perché ne nuovo provvedimento regionale, viene consentito ad Ama di procedere alla manutenzione straordinaria del Tmb di Rocca Cencia, a partire dal 31 gennaio. Inoltre, nella nuova ordinanza non sono più riportati gli obblighi per Ama di individuare aree per stazioni di trasferenza (cosa che finora non è stata fatta) e di approvare il bilancio 2017 entro il 15 marzo del 2020 (Ama deve ancora presentare a Roma Capitale la sua proposta di bilancio 2017-18).


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