venerdì 14 giugno 2019

L'EX CARTIERA DELLA SALARIA DIVENTA POLO CULTURALE


Fino a ieri era il buco nero di via Salaria: in sequenza, la ex sede di Sky, poi la ex cartiera, poi il TMB Ama. Tre enormi spazi vuoti e abbandonati racchiusi in poche centinaia di metri. Prima di questo buco e dopo di esso si contano svariate aziende: la Zecca e il museo della Moneta, l’aeroporto dell’Urbe, la Canon, il Salaria Sport Village, la sede della Api. Da oggi e per i prossimi tre anni, invece, almeno la ex cartiera tornerà a vivere. Si chiamerà Citylab 971 e sarà un nuovo spazio polifunzionale a disposizione della città. Il progetto - presentato ieri alla stampa dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, e dal presidente del III Municipio, Giovanni Caudo - è stato predisposto dalla Urban Value by Ninetyne, società specializzata in recupero e rigenerazione di edifici abbandonati. Loro sono gli artefici dei progetti di riqualificazione del Palazzo della Civiltà del Lavoro, il Colosseo Quadrato all’Eur oggi sede della Maison Fendi: delle ex caserme di via Guido Reni al Quartiere Flaminio, del Palazzo degli Esami a Trastevere e, da ultimo, dei due progetti di riqualificazione temporanea dei depositi Atac di piazza Ragusa all’Appio San Giovanni e di piazza Bainsizza, in Prati.
Con Citylab 971 - ha spiegato il sindaco Raggi - diamo avvio a un importante progetto di rigenerazione urbana che darà nuova vita all’ex Cartiera. Recuperiamo e valorizziamo un immobile da anni abbandonato e lasciato al degrado, trasformiamo una struttura ormai simbolo di incuria e riconsegniamo ai romani e alle famiglie di questa parte della città un luogo che diventerà centro pulsante di eventi e attività culturali, musicali, sportive e sociali”. 
Nell’occasione, inoltre, la Raggi ha annunciato l’invio di una lettera al presidente della Regione, Nicola Zingaretti, per chiedere la revoca delle autorizzazioni al TMB Ama di via Salaria, 6 mesi dopo il rogo che l’ha distrutta
Prendendo le mosse da questa lettera della Raggi, il presidente del Municipio, Caudo, parla di “luci sulla Salaria: Citylab 971 dà il via a una differente narrazione per la Salaria. L'ex Cartiera, infatti, sarà un luogo poroso con la città e con il Municipio che ha aderito al progetto e che promuoverà iniziative e userà spazi destinati ai giovani. Citylab 971 ci aiuterà ad accendere le luci sulla Salaria e per questo siamo a fianco dei proponenti nella realizzazione di un progetto di riuso ambizioso ma possibile”. 
Caudo, poi, ha alzato l’asticella: “l’attenzione dovrebbe essere posta anche a quelle fermate del treno - Fidene, Settebagni e Nuovo Salario - vicine ma prive di un collegamento diretto con la Salaria, la facoltà di Ingegneria Aerospaziale dell’Università La Sapienza di Roma, l’istituto Poligrafico”. 
Dentro i 20mila metri quadri, fra spazi interni ed esterni, della ex cartiera, per un triennio, verranno realizzati orti urbani, un distretto artistico, un’arena estiva e la gestione dei contenuti sarà affidata a Visionart, società specializzata in eventi culturali e attività aperte al pubblico che daranno spazio al maggior numero di attori rendendo il progetto estremamente inclusivo.

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