venerdì 29 maggio 2020

ZTL APERTA TUTTA L'ESTATE


Si va verso la proroga dell’ordinanza che cancella la zona a traffico limitato. Dal Campidoglio, infatti, è filtrata la notizia che il sindaco di Roma, Virginia Raggi, firmerà nelle prossime ore un prolungamento dello spegnimento delle telecamere che sorvegliano gli accessi al centro storico almeno fino al 30 agosto.
Di fatto, quindi, da quando è iniziata l’emergenza Coronavirus con la quarantena, siamo quasi a un semestre di sospensione della ZTL.
Rimane aperto il giallo sui costi e i rimborsi per chi ha già pagato.
E non sono esattamente pochi soldi. Per i residenti, permesso valido 5 anni, i costi variano in funzione del reddito Isee, della cilindrata del veicolo e della motorizzazione: benzina e diesel pagano di più; gpl, metano e ibrido elettrico di meno. Si va da 94 euro per le cilindrate più piccole ai 125 per le più grandi per chi ha reddito inferiore ai 15mila euro ma per chi sta al di sopra, i costi sono molto più onerosi: per l’accesso alla ztl centro storico si parte da 1032 euro per le cilindrate più piccole fino a 1432 per quelle oltre i 24 cavalli fiscali per il primo permesso se veicolo a benzina o gasolio; da 797 a 1097 euro per gpl, elettrico e metano. 
Si possono avere anche altri due permessi che possono arrivare a costare fino a 2832 euro per il terzo tagliando che, però, può valere solo un anno. 
Poi c’è tutta la categoria di permessi destinati ai lavoratori e agli artigiani: costi che possono arrivare fino a 2832 euro l’anno. 
Sei mesi di ZTL disattivata, quindi, possono arrivare ad avere un valore di circa 1400 euro per un artigiano. 
Chiaro, dunque, che sarebbe fondamentale capire se e come questi soldi possano essere recuperati. 
Ieri il Campidoglio - che, con il sindaco Raggi su facebook annuncia l’avvio dei lavori per i parcheggi di scambio a Conca d’Oro e Annibaliano - brancolava nel buio: già con la prima ordinanza l’argomento rimborsi non era stato sfiorato. Ora, con questo nuovo provvedimento diventa ineludibile che il Campidoglio affronti il problema. Un tema analogo si era presentato durante la quarantena per gli abbonamenti Atac. Molti utenti avevano lamentato l’impossibilità di utilizzare un abbonamento già pagato ma lì, l’Azienda dei trasporti non aveva potuto fare molto: norme nazionali e regionali non potevano consentire di restituire i soldi o di prolungare la durata degli abbonamenti e solo ora, con l’ultimo provvedimento del Governo, si sta aprendo questa possibilità. 
Nell’ottica di facilitare la ripresa economica, il Campidoglio è pronto a promuovere convenzioni mirate con gestori privati dei parcheggi per consentire la «sosta breve» a tariffe agevolate, con un prezzo calmierato sull’offerta con l’obiettivo di "aumentare l’offerta della “sosta breve” per consentire ai cittadini di raggiungere più agevolmente le attività commerciali, nonché garantire le attività di consegna capillare delle merci, soprattutto nelle zone più centrali di Roma”.  


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