giovedì 1 agosto 2019

AGOSTO DI PASSIONE PER I LAVORI: METRO E TANGENZIALE


Per chi rimarrà nella Capitale durante il mese di agosto si preannuncia un periodo di cantieri che potranno avere grandi ripercussioni sulla mobilità. Sta per partire l’abbattimento dei 500 metri di Tangenziale Est all’altezza di Stazione Tiburtina. Dal 5 agosto inizieranno, infatti, i lavori che vedranno la sopraelevata fronte Stazione prima smontata pezzo a pezzo, poi rimossa. Cambierà tutta la viabilità nel quadrante con l’istituzione di una nuova di disciplina di traffico per i cittadini e gli automobilisti che dovranno percorrere strade alternative per i giorni necessari al completamento dei lavori. Nello specifico, sulla Circonvallazione Tiburtina, direzione via Salaria, sarà vietato il transito nella corsia principale della Tangenziale Est in prossimità dello svincolo Portonaccio – Tiburtina. In direzione contraria, quindi, sulla Circonvallazione Nomentana, direzione San Giovanni, non sarà consentito il transito dei veicoli nella corsia principiale, all’altezza del civico 474, in prossimità di via Teodorico. Sarà obbligatorio svoltare a destra verso la corsia complanare con divieto di transito in entrata all’altezza del civico 490/496.
Infine, su via Tiburtina, direzione Piazzale del Verano, divieto di transito sulla rampa di immissione della Tangenziale Est, in prossimità di via Masaniello per i veicoli in direzione via Salaria. Prevista, anche, la chiusura della rampa ad altezza piazzale delle Crociate, direzione Stadio Olimpico.
Lavori che non vedono tutti i cittadini concordi: l’Associazione “Ricerca Educazione Scienza” - Ingegner Roberto Di Marco, architetto Nathalie Grenon, prof. Carlo Lanza e Raffaella Morichetti - ha inviato una lettera a Sindaco, Presidente della Regione, Assessori e tecnici vari per protestar contro la decisione dell’abbattimento della Tangenziale ritenuto “ potenzialmente pericoloso per la salvaguardia dell’ambiente e della salute umana” evidenziando come siano presenti, a giudizio dei ricorrenti, problemi sul trattamento delle acque reflue, sulle normative europee in merito ad appalti e concorrenza e la possibilità di considerare almeno le colonne della Tangenziale come un “manufatto” con lo “status di bene culturale” visti i 60 anni delle stesse. 
E mentre tutte e due le talpe della Metro C hanno raggiunto e superato la stazione Colosseo, iniziando l’avvicinamento a piazza Venezia, sarà la linea A quella a soffrire di più il caldo estivo: partono, infatti, dal 4 agosto i lavori di rinnovo dell’infrastruttura ferroviaria. Quindi, dal 4 al 13 agosto niente treni fra Termini e Anagnina, con l’attivazione di bus sostitutivi. Resterà, invece, regolare il transito da Termini a Battistini. Altro stop, poi, arriverà nella settimana di ferragosto quando i treni della A si fermeranno fra Ottaviano e San Giovanni, rimanendo però attiva fra Ottaviano e Battistini e fra San Giovanni e Anagnina. Ultima sofferenza: fra il 20 e il 25 agosto i treni verranno arrestati fra Battistini e Termini ma rimarranno fra Termini e Anagnina. 

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