mercoledì 6 giugno 2018

SI VOTA, RAGGI PULISCE PARCHI E GIARDINI


Quando si votò per eleggere il Municipio di Ostia sembrava che il Campidoglio si fosse trasferito in riva al mare tanti erano comunicati e interventi - asfalto, potature, segnaletica, pulizia - sul Decimo. Ora il cliché sembra ripetersi: domenica si vota in III Municipio (Montesacro) e in VIII (Garbatella) e l’asfalto nuovo si sperimenterà, guarda caso, in III e in VIII. Le buche? Si attappano prima in III e in VIII. Ora anche l’utilizzo dei detenuti per la pulizia delle aree verdi. III e VIII Municipio sembrano assorbire tutto quel poco che l’Amministrazione Raggi ha da mettere in campo. 
La segnalazione arriva dai residenti a Garbatella e Montesacro: da alcuni giorni si vedono i detenuti che ripuliscono dalla foresta pluviale le aiuole e gli spartitraffico del territorio. A piazza Corazzini e vie limitrofe, in III; a via Tito in VIII. Come a dire che dove non arriveranno le pecore, arriveranno i detenuti ma dell’ordinario Servizio Giardini si sono perse le tracce. 
A febbraio scorso il Campidoglio aveva firmato un protocollo d’intesa per il progetto “Lavori di pubblica utilità e recupero del patrimonio ambientale”, con il coinvolgimento dei detenuti della Casa circondariale di Rebibbia volto a favorire il reinserimento socio lavorativo dei soggetti in espiazione di pena. C’erano, alla firma, il sindaco Raggi; il vicesindaco Bergamo; gli assessori allo Sport, Frongia; ai Servizi sociali, Baldassarre; all’Ambiente, Montanari. Dall’altro lato, il provveditore regionale del Lazio del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Cinzia Calandrino, e il direttore di Rebibbia, Rossella Santoro. Il protocollo contemplava l’utilizzo giornaliero di 50 detenuti, per interventi straordinari di pulizia e restituzione del decoro di alcuni spazi pubblici, aree verdi e piazze di Roma Capitale, con l’obiettivo di promuovere un percorso di sensibilizzazione al rispetto del bene comune, alla legalità, all’osservanza delle regole e delle norme, come elementi imprescindibili per il percorso di reintegrazione del reo.
A maggio, poi, si era passati dal protocollo cartaceo al mondo reale: partenza al Colle Oppio, a fine mese, per poi andare a ripulire le strade alla Romanina. Ed è di pochi giorni fa la notizia dell’aggiunta di altri 14 detenuti agli originali 50 facenti parte del progetto.
Ora, secondo le segnalazioni, i detenuti sarebbero stati dirottati in III e VIII rendendo difficile non collegare questa decisione con l’imminenza della tornata elettorale. In questi due Municipi, i 5Stelle devono far dimenticare il crollo delle loro Giunte, quella di Paolo Pace, a Garbatella, affossata dalle liti fra l’ala dei duri sui progetti di sviluppo urbanistico e Pace stesso, fautore di una linea più possibilista; e quella di Roberta Capoccioni, a Montesacro, disintegrata da liti intestine più personali che politiche. 
Da Radio Campidoglio la situazione in questi due Municipi è tutt’altro che rosea per i pentastellati e molti degli stessi eletti in Aula Giulio Cesare avanzano più di qualche mal di pancia verso i candidati: Enrico Lupardini, in VIII, scelto on line con 19 voti; e la stessa Capoccioni, uscente, indicata dalla Raggi come sua delegata in questo periodo di vacatio, e ricandidata, senza le consuete primarie online pentastellate, anche in virtù della sua vicinanza con Roberta Lombardi
Secondo l’Assessorato all’Ambiente l’impiego dei detenuti non può essere ricollegato alla prossima competizione elettorale, visto che questi sono già stati impiegati al Colle Oppio, Romanina, Villa Ada, Gianicolo (dove torneranno da oggi), oltre che a Montesacro e a Garbatella e al Parco Schuster a San Paolo, sempre in VIII Municipio. 

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